Non serve quindi solo un hangar moderno, ma anche un’infrastruttura simile a quella di una classica casa unifamiliare, con cucina, soggiorno, camere, bagno/WC e lavanderia. La disposizione degli spazi è stata studiata accuratamente: il locale medico con il materiale per il rifornimento si trova ad esempio il più vicino possibile all’area d’atterraggio dell’elicottero. Così è raggiungibile rapidamente quando l’elicottero rientra da un intervento e l’equipaggio deve ancora rifornire il materiale medico prima dell’intervento successivo.
Una differenza tra una base Rega e una casa unifamiliare è che la prima ha una propria stazione di rifornimento, in modo che l’elicottero sia sempre pronto a intervenire. A tale scopo, sotto il nuovo edificio di Mollis è stato previsto un serbatoio sotterraneo di cherosene che può contenere 50 000 litri di carburante.
Transizione senza interruzioni
Il trasloco rappresenta una sfida per tutte le persone coinvolte, perché tutto il materiale operativo dev’essere sempre disponibile anche durante la fase di transizione. Alla fine, la prontezza operativa a favore della popolazione ha la massima priorità.