Lei lavora nell’amministrazione degli interventi. Di cosa si occupa?
Dopo un intervento della Rega per una persona in emergenza, ci occupiamo dell’amministrazione. In altre parole, verifichiamo se sussiste un obbligo di prestazione da parte dell’assicurazione malattie, dell’assicurazione contro gli infortuni e/o di un’assicurazione complementare. Inoltre, controlliamo se, al momento dell’intervento, la persona aveva un tesseramento Rega valido.
Chi paga un intervento di soccorso?
La questione su chi fa carico dei costi viene verificata dopo l’intervento. In linea di principio, pagano le persone che sono state effettivamente soccorse oppure le loro assicurazioni. Se nessuna assicurazione è tenuta a coprire i costi dell’intervento, come ringraziamento e in conformità al Regolamento dei sostenitori, la Rega può concedere alle sue sostenitrici e ai suoi sostenitori l’esonero dei costi derivanti dalle prestazioni di soccorso che ha fornito oppure organizzato.
Quali sono i miei vantaggi come sostenitrice o sostenitore della Rega?
Senza sostenitrici e sostenitori, la Rega non esisterebbe. È solo grazie al loro sostegno che la Rega può garantire in tutta la Svizzera l’assistenza medica aerea di base e raggiungere i pazienti entro pochi minuti in caso d’emergenza. Con i loro contributi, le sostenitrici e i sostenitori fanno quindi sì che possano essere aiutati rapidamente in caso d’emergenza. Questo è il principale vantaggio del tesseramento.
Come ringraziamento per questo sostegno, in conformità al Regolamento dei sostenitori, la Rega può però anche condonare i costi degli interventi, se nessuna assicurazione è tenuta a coprirli. E lo fa: l’anno scorso la Rega ha condonato alle sue sostenitrici e ai suoi sostenitori oltre 14 milioni di franchi per interventi non coperti dalle assicurazioni.
In caso di problemi medici all’estero, le sostenitrici e i sostenitori possono contare sulla consulenza delle mediche e dei medici consulenti della Rega. Se la medica o il medico consulente della Rega ritiene necessario il rimpatrio per motivi medici, l’operatrice o l’operatore di centrale l’organizza, con uno dei nostri jet-ambulanza oppure a bordo di un aereo di linea. Anche in questi casi, la Rega condona alle sue sostenitrici e ai suoi sostenitori i costi non coperti da un’assicurazione.
Perché nel Regolamento dei sostenitori è scritto che la Rega «può» concedere l’esonero dei costi? Non è obbligata a farlo nei confronti delle sue sostenitrici e dei suoi sostenitori?
Lo scorso anno, la Rega ha condonato oltre 14 milioni di franchi per costi derivanti da interventi non coperti dalle assicurazioni. La Rega non però è un’assicurazione, ma una fondazione privata senza scopo di lucro. Dal punto di vista giuridico, il contributo di sostenitrice o sostenitore è una donazione e l’esonero dei costi viene concesso dalla Rega senza obbligo legale. Da qui la formulazione con il «può» nel Regolamento dei sostenitori. A differenza di un’assicurazione, la Rega non prevede esclusioni, come ad esempio per malattie pregresse.
Se l’assicurazione del datore di lavoro copre interamente i costi di trasporto in caso d’infortunio, ha ancora senso un tesseramento Rega per le lavoratrici e i lavoratori assicurati contro gli infortuni?
La Rega è spesso associata agli infortuni, ma in quasi la metà degli interventi con l’elicottero i suoi equipaggi soccorrono pazienti colpiti da una malattia acuta, ad esempio un problema cardiovascolare o un ictus. In caso di malattia, le prestazioni assicurative sono diverse rispetto a quelle per un infortunio.
Per le persone assicurate tramite la cassa malati, in caso di soccorso riconosciuto, quest’ultima rimborsa il 50 percento dei costi, ma al massimo 5000 franchi l’anno.
Se una persona attiva professionalmente subisce un infortunio che viene riconosciuto come tale, nella maggior parte dei casi l’assicurazione contro gli infortuni copre il 100 percento dei costi di soccorso.
In centinaia d’interventi l’anno soccorriamo però anche persone in emergenza che non sono né ferite né malate, ad esempio perché sono rimaste bloccate in montagna, oppure per le quali è stata avviata un’operazione di ricerca. Spesso questi costi non sono coperti da nessuna assicurazione.
In linea di principio, tutta la popolazione svizzera approfitta di un tesseramento, perché è ciò che garantisce l’esistenza della Rega e il soccorso aereo medicalizzato in caso d’emergenza. In ognuna delle 14 basi operative presenti sul territorio svizzero, sono pronti a intervenire 24 ore su 24 una medica o un medico d’urgenza, un pilota, una soccorritrice o un soccorritore professionale e un elicottero di soccorso. La Rega può garantire questa disponibilità solo grazie al sostegno delle sostenitrici e dei sostenitori. Anche l’aiuto della Rega all’estero è possibile solo grazie a loro.
Se non sono sostenitrice o sostenitore della Rega, quali sono i costi a mio carico dopo un intervento di soccorso?
I costi di un intervento dipendono da diversi fattori, come la durata della missione, i mezzi necessari e le persone impiegate. In generale, più un intervento è complesso e lungo, più costa. L’intervento di un elicottero Rega costa in media circa 4500 franchi, senza l’aiuto di altri specialisti, come i soccorritori alpini del Soccorso Alpino Svizzero. Le missioni complesse, come le operazioni di ricerca o a causa di valanghe, con diverse squadre d’intervento, possono costare diverse decine di migliaia di franchi.
Il costo di un rimpatrio con un jet Rega dipende dalla durata del volo. Dalla Thailandia, ad esempio, costa oltre 100 000 franchi, dalla Spagna circa 30 000 franchi.
Il tesseramento Rega è valido anche se mi trasporta un altro servizio di soccorso aereo?
Il tesseramento Rega è valido anche per interventi effettuati da altre organizzazioni di soccorso aereo che hanno sistemi di tesseramento simili e con i quali esiste un accordo di reciprocità, come ad esempio Air Zermatt e Air-Glaciers. Negli altri casi, la condizione per l’esonero dei costi è che sia stata la Rega a coordinare o organizzare l’intervento, quindi che abbia mobilitato direttamente l’elicottero di soccorso di un’altra organizzazione.