«E d’un tratto il mio cuore si è fermato»
Doveva essere una bella camminata a Braunwald, ma è finita con un soccorso della Rega. Quando Felix Dingetschweiler si sentì mancare, per sua fortuna si trovava davanti alla casa di un’infermiera. Il suo angelo della salvezza non perse tempo e allarmò la Rega. Pochi minuti dopo, l’elicottero atterrò e portò l’escursionista in un ospedale idoneo. Il pensionato oggi si rende conto che senza il pronto soccorso aereo medicalizzato non sarebbe sopravvissuto.
In Svizzera la causa di morte più ricorrente per le persone sopra i 40 anni è l’infarto cardiaco. Spesso si preannuncia con disturbi. Nel caso di Felix Dingetschweiler però si è trattato di un cosiddetto «infarto strisciante».
Significa che si manifesta a sorpresa e senza allarmanti segni premonitori. In questi casi il soccorso medico specializzato rapido è decisivo. Disponendo di una fitta rete di elibasi, la Rega può raggiungere il malato acuto velocemente e ricoverarlo in un centro specializzato.
Anche nel caso di Felix Dingetschweiler il soccorso medicalizzato è stato reso possibile solo con il sostegno finanziario di sostenitrici e sostenitori. Entrate anche voi a far parte di questa comunità e contribuite affinché la Rega possa soccorrere malati acuti velocemente e in modo professionale. Grazie del vostro sostegno.
La diagnosi tempestiva di un infarto cardiaco accelera l’aiuto mirato.
Ecco i quattro tipici sintomi che a volte si manifestano solo singolarmente e in forma lieve:
- Forte pressione nel petto e sensazione di una morsa o di un blocco e bruciore, sintomi spesso accompagnati da mancanza d’aria e paura di morire.
- Talvolta il dolore irradia in tutto il torace, si estende alle spalle e alle braccia, al collo, alla mandibola o alla parte alta dell’addome.
- Possibili altri sintomi: pallore, nausea, debolezza, sudorazione improvvisa, mancanza d’aria, polso irregolare.
- Il dolore non dipende da movimenti fisici o dalla respirazione.
Cosa fare: allarmare immediatamente il numero d’emergenza 144!
Altre informazioni sul tema infarto cardiaco e come prevenirlo, si trovano alla pagina Web della Fondazione svizzera.
La base del nostro aiuto è la vostra solidarietà.
Ovunque e sempre: la Rega è sul posto con la medicina d’urgenza. Anche per voi. Ogni anno la Rega soccorre circa 9000 persone con i suoi elicotteri di salvataggio e con i jet ambulanza riporta in patria oltre 1200 pazienti dall’estero.
Ma chi paga gli equipaggi di soccorso e gli aeromobili, pronti giorno e notte per le emergenze? Non sono né la Confederazione né i cantoni, bensì le sostenitrici e i sostenitori a garantire con le loro quote la disponibilità della Rega. Contribuite anche voi affinché ogni anno possiamo salvare innumerevoli vite. Se mai fosse il caso, anche la vostra. Grazie di cuore per il vostro sostegno.